PESCARA – Un bimbo di un anno e mezzo, Ferdinando Di Rocco, è morto dopo essere stato azzannato da un cane in una contrada di Cepagatti, nel pescarese. Sul posto era arrivato un elicottero del 118 ma, a quanto appreso, i genitori avrebbero tentato una corsa disperata all’ospedale più vicino, quello di Chieti. Al pronto soccorso i sanitari hanno tentato di rianimare il piccolo ma non c’è stato nulla da fare. Sul corpo evidenti morsi al cranio.
Il bimbo, che avrebbe compiuto due anni a febbraio, era con il padre e con la moglie di quest’ultimo, impegnati in un trasloco in un’area rurale, in via Moncocitto a Cepagatti. Mentre i due adulti erano intenti a spostare dei mobili, il piccolo, secondo la ricostruzione dei Carabinieri, si sarebbe allontanato di alcuni metri, fino a raggiungere il piazzale della proprietà, dove c’era un cane di razza corso, legato a un albero con una catena. È stato a quel punto che l’animale avrebbe azzannato il bambino. Il cane è stato sequestrato ed è in custodia al canile. Probabilmente il padre del piccolo, sempre secondo le informazioni dei militari dell’Arma, è legalmente proprietario dell’animale.
Il pm Silvia Santoro ha aperto un fascicolo; indagini e accertamenti a cura dei Carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Pescara. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria: domani si deciderà se sarà necessaria l’autopsia o se potrà essere riconsegnata ai famigliari.